Appello per lo sviluppo delle politiche giovanili “6 per i giovani”
Giovanimazione ha continuato a promuovere l’appello per lo sviluppo delle politiche giovanili “6 per i giovani”. L’appello finora è stato sottoscritto da più di 480 persone. 21 Comuni hanno risposto positivamente alla richiesta di adesione. Per maggiori informazioni visionare la pagina web dell’associazione: www.giovanimazione.ch
Al Comune che ha tenuto meglio fede all’appello, secondo le sei azioni suggerite nello stesso, Giovanimazione assegnerà un riconoscimento simbolico.
Iniziative durante la chiusura delle attività a causa del Covid-19
Per contenere la diffusione del nuovo coronavirus, il 12 marzo i Centri Giovani hanno dovuto sospendere le attività di prossimità con i giovani.
Chat “Giovanimatori”
Giovanimazione ha creato una chat di gruppo su whatsapp per permettere agli animatori dei Centri Giovani, e degli Spazi giovani non riconosciuti, di rimanere in contatto, scambiarsi idee, condividere progetti, promuovere iniziative o per ricevere informazioni da parte dell’UFaG, tramite la persona di Guido De Angeli.
Ideatorio per il lavoro socioculturale ai tempi del Coronavirus
Seguendo l’esempio del DOJ/AFAJ (Ass. mantello svizzera dell’animazione socioculturale dell’infanzia e della gioventù) ha creato un gruppo su Facebook denominato “Ideatorio per il lavoro socioculturale ai tempi del Coronavirus” allo scopo di trasmettere informazioni, raccogliere e scambiarsi idee sulle e per le attività con i giovani durante il periodo di "lockdown". Al gruppo hanno aderito gli animatori e tutti coloro che sono interessati o che promuovono l’animazione socioculturale con i giovani.
Incontri formativi/informativi/di riflessione e collaborazione con DOJ/AFAJ
DOJ/AFAJ e Giovanimazione lavorano sempre a stretto contatto. Giovanimazione funge da ponte tra l’Associazione mantello svizzera e i suoi associati della Svizzera italiana. Anche in questi mesi la collaborazione è proseguita.
DOJ/AFAJ, su richiesta di Giovanimazione, ha tradotto per il Ticino, informative e documenti in italiano.
Per affrontare questa nuova condizione di lavoro a distanza, gli animatori socioculturali sono stati costretti a reinventarsi, cercando e sperimentando nuove modalità relazionali e nuove attività partecipative. Il digitale e i social sono diventati canali indispensabili per informare, rimanere in contatto, interagire con i giovani.
Per questo motivo, Giovanimazione ha creduto utile organizzare dei momenti di riflessione/confronto/formazione sull’utilizzo degli strumenti per la promozione delle attività giovanili, ma anche sugli accorgimenti da prendere per tutelare noi stessi e le/i giovani.
Nel mese di aprile hanno avuto luogo due incontri online organizzati dall’Associazione in collaborazione con il DOJ/AFAJ.
I webinar dal titolo “Animazione socioculturale giovanile a distanza? ” sono stati condotti da Luca Botturi (prof. In Media in educazione, SUPSI) e Alicia Iglesias (Media Educator e operatrice sociale).
Buona la partecipazione che ha contato una ventina di interessati ad incontro.
SUISA: aspetti legali sui diritti d’autore
Da questi due incontri, è emersa la necessità di chiarimenti rispetto agli aspetti legali e ai diritti d’autore.
Giovanimazione, in collaborazione con il DOJ/AFAJ e alcuni animatori che si sono messi a disposizione, preparerà una scheda con le adeguate informazioni.
ANIMA@TALK
All’inizio di maggio, ha avuto luogo il primo incontro online tra gli animatori dei Centri Giovani, allo scopo di condividere esperienze, confrontarsi su modalità operative ed eventuali difficoltà, per degli scambi di riflessione su tematiche specifiche, per mettere in comune i bisogni, ecc.
Sono seguiti altri momenti di incontro per un totale di 5, ai quali hanno partecipato una media di 14 animatori.
Temi trattati: esperienze e contatto con i giovani durante la chiusura dei Centri; chiarimenti e confronto rispetto al piano di protezione per poter riaprire le strutture; argomenti da affrontare in un prossimo webinar; scambio sugli aspetti legali e sui diritti d’autore; apertura dei Centri e organizzazione sulla base delle disposizioni ricevute.
5 luglio 2020