Chat Woman, L’Uomo taggo, Silverselfie, L’Incredibile url, Tempestata, La ragazza visibile, Il Postatore nero. Sono questi i sette “Supererrori” delle due nuove guide rivolte rispettivamente a bambini e ragazzi per navigare in sicurezza sul web.
Attraverso consigli semplici e divertenti, vengono dati ai giovani indicazioni utili sulle attività che giornalmente si compiono sul web, spesso senza fermarsi a pensare alle conseguenze.
Qui sotto due video. E ce ne sono tanti altri sul sito GENERAZIONICONNESSE.IT
I media sono luoghi di apprendimento informale - giovani e media
Instagram e Snapchat sono i servizi preferiti dagli adolescenti tra i 12 e i 19 anni in Svizzera
94% DEI GIOVANI IN SVIZZERA HA UN PROFILO SU ALMENO UNA RETE SOCIALE
(Studio James 2018)
86% DEI GIOVANI È ISCRITTO A SNAPCHAT E A INSTAGRAM
(Studio James 2018)
72% DEI GIOVANI PROTEGGE LA PROPRIA SFERA PRIVATA SUI MEDIA SOCIALI
(Studio James 2018)
80% DEI GIOVANI UTILIZZANO INTERNET IN MODO NON PROBLEMATICO
(Rapporto Jamesfocus 2017)
estratto da Media per bambini e giovani-fatti e cifre
Molti animatori socioculturali in ambito giovanile si chiedono come continuare il loro lavoro nelle condizioni attuali. Su richiesta di Giovanimazione l'associazione mantello DOJ/AFAJ ha tradotto l'articolo di Renato Hüppi, responsabile di OJA Oerlikon e membro del gruppo di lavoro Digital Media del DOJ/AFAJ.
Sebbene sia rivolto ai professionisti della Svizzera tedesca e la maggior parte dei link sia disponibile solo in tedesco speriamo che il testo risponda almeno in parte alle vostre domande.
Sul sito del DOJ/AFAJ potrete trovare il documento, oppure scaricarlo qua sotto
Nell'ambito del Piano di Lavoro dell'Unione europea per i Giovani 2016-2018, un gruppo di esperti ha elaborato un rapporto sullo sviluppo dell'animazione socioculturale digitale. Oltre a raccomandazioni per la politica, il documento (solo in Inglese) fornisce anche una definizione concreta di «animazione socioculturale digitale»: essa non costituisce un metodo di lavoro, ma sta a indicare la possibilità di integrare il digitale in qualsiasi contesto delle attività giovanili (attività aperte a tutti i bambini e i giovani, informazione e consulenza per i giovani, centri giovani ecc.)
Documento da scaricare
Instagram e Snapchat (due app per condividere e guardare foto) sono i servizi preferiti dagli adolescenti tra i 12 e i 19 anni in Svizzera: secondo lo studio JAMES 2018, quattro giovani su cinque vi sono iscritti.
Vuoi sapere come postare su Instagram...
Snapchat è stato lanciato nel 2011 e si è diffuso in tutto il mondo a ritmi vertiginosi. Negli Stati Uniti ha scalzato Facebook per la fascia d’età 13-17 anni. Oggi Snapchat ha perso la sua rilevanza, Instagram gli ha tolto la terra da sotto i piedi: continua ad andare bene tra gli adolescenti, ma solo tra quelli
Ha superato Facebook, Instagram e Youtube. Cosa ha di diverso dagli altri social? “Dopo tanti anni dove hai sempre gente di successo, ricchi...Tik Tok invece è un po' nuovo!” commenta Marco Montemagno, imprenditore digitale. “sei una ragazza con i suoi classici problemi adolescenziali”, aggiunge Giulia (3 milioni di followers)
pubblicato il 20.01.2021
Lo sappiamo, il mondo dei giovanissimi é molto diverso da quello degli adulti. Hanno voglia di socializzare, scambiarsi di continuo messaggi e foto o cortissimi video divertenti, buffi, con gli amici sia anche con sconosciuti e con persone famose.
Non utilizzano facebook, ma snapchat.
Il successo di Tik Tok è costante, é infatti l'app più scaricata al mondo. Mentre sta prendendo semre più piede Twitch, che permette a milioni di utenti di sintonizzarsi e guardare videogiochi dal vivo, o altri contenuti creativi.
pubblicato il 20.01.2021
Ecco alcuni libri che il prof Luca Botturi ha consigliato per l'educazione ai social media e la gestione della propria identità. Nell'ultimo video qua sotto il prof Luca Botturi presenterà brevemente i testi
Le tecnologie digitali non sono antiche, ma non sono nemmeno nate ieri. Un po' di storia è utile per comprenderle oggi, e per capire come sono e come potrebbero essere e diventare. Il prof. Luca Botturi, docente presso la SUPSI, DFA-Dipartimento Formazione e Apprendimento presenta alcuni video importanti per capire i media digitali
24.04.2020