I media digitali rivestono un ruolo importante nella realtà quotidiana dei giovani. Ciò rappresenta un grande potenziale per le attività giovanili extrascolastiche, che possono sfruttare i media come mezzo per comunicare con gli adolescenti, come strumento di organizzazione o come tema per discussioni e attività. Ma cosa significa esattamente nella prassi quotidiana dell’animazione socioculturale? Come fare per integrare in modo adeguato i media digitali nelle attività giovanili? In che modo si possono creare spazi virtuali di sperimentazione? Quali sono le condizioni necessarie per sviluppare un’animazione mediatica attiva? Che opportunità ne derivano? E a quali rischi occorre prestare attenzione?
Cosa significa «animazione socioculturale digitale»? Visita il sito Giovani e Media
20.04.2020
La legge sulla promozione delle attività giovanili extrascolastiche (LPAG) consente alla Confederazione di promuovere in modo mirato le attività extrascolastiche di bambini e giovani. Da una prima valutazione, svolta a cinque anni dalla sua entrata in vigore, emerge un quadro positivo circa l’attuazione e l’efficacia della legge. Nella sua seduta del 8 marzo 2019, il Consiglio federale ha preso atto della valutazione e approvato le proposte di miglioramento formulate dall’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS).
articolo di FRANZ RUSSO
apparso il 6.07.2018 in
Il Video oggi è uno degli strumenti più potenti per fare marketing, coinvolgimento, comunicazione, posizionamento. I benefici sono davvero tanti e per questo i video condivisi saranno sempre di più. Le piattaforme social si stanno ormai adattando a questo grande trend. Ma qual è la lunghezza ideale di un video? Lo scopriamo con questa utile infografica.
Se un paio di anni fa, forse anche tre, si riteneva (a ragione) che il video sarebbe stata la forma di contenuto su cui scommettere. Ebbene, oggi quella scommessa è stata vinta da tanti che hanno creduto subito nei Video. Come ben saprete, anche perchè l’abbiamo ripetuto varie volte, Cisco nel 2016 aveva previsto che entro il 2020 i Video saranno la forma di contenuto più diffusa all’80%. E le piattaforme social si sono subito adattate a questo grande trend, lanciando a loro volta il proprio strumento video da utilizzare per fare marketing, comunicazione, coinvolgimento, posizionamento. Tutti vantaggi che derivano dal buon utilizzo dei Video. Già, perchè sebbene i video siano così condivisi, questa è comunque una forma di contenuta impegnativa, che richiedere una certa preparazione. Per dirla breve, non tutti riescono a fare dei buoni video, ma non è detto che non ci si riesca però. Anche perchè improvvisarsi non sempre è una buona soluzione.
Partiamo con qualche considerazione: il 92% degli utenti che visualizzano video, di proprio gradimento, dal proprio dispositivo mobile, saranno più portato a condividerlo con altri; l’82% degli utenti Twitter apprezza i contenuti video; l’87% dei marketer utilizza il video come forma di contenuto all’interno delle strategie di comunicazione/marketing.
Detto questo, lo scopo di oggi è quello di fare una bella panoramica su un tema specifico, ossia quale sia la migliore lunghezza dei video da condividere sulle diverse piattaforme. Lo facciamo con l’aiuto di questa preziosa infografica che è stata tenuta in costante aggiornamento, propri per il fatto che ormai le piattaforme social lanciano quasi quotidianamente (stiamo esagerando?) nuovi strumenti per utilizzare al meglio i video.
Allora, abbiamo suddiviso l’argomento tenendo presente le principali piattaforme che permettono la creazione al condivisione di video come Instagram, Facebook, Twitter, YouTube, Pinterest, andando a vedere i vari strumenti e le varie possibilità che queste piattaforme propongono, tenendo ben presente la lunghezza ideale per fare in modo che il video sia performante al meglio. Ne viene fuori, ripetiamo, una bella panoramica che può tornare utile ad aziende, professionisti, blogger, marketer, insomma a tutte le quelle figure che vogliono scommettere su questa forma di contenuto.
Instagram introdusse i Video nel 2013 della durata massima di 15 secondi, aumentandola poi, nel 2016 a 60 secondi. Ebbene sottolineare che il pubblico che visualizza Video da questa piattaforma non va oltre 1 minuto e che il tempo ideale resta comunque quello compreso tra i 30-45 secondi, video di questa durata sono molto performanti.
Come sapete Instagram Stories è ormai lo strumento principe di Instagram, da poco ha anche raggiunto il traguardo dei 400 milioni di utenti. Ebbene, sapete che si tratta di contenuti effimeri, e qui la durata massima dovrebbe essere di 15 secondi. Se ritenete che il video debba essere condiviso per intero, allora spezzettatelo condividendolo in momenti diversi come forse una piccola saga. In alternativa, avete sempre la modalità Live da sfruttare, con un tempo massimo di 60 minuti che poi svaniranno superate le 24 ore.
E’ l’ultima novità di Instagram, la vera sfida che la piattaforma di Kevin Systrom lancia a YouTube. Infatti questa app stand-alone permette la condivisione di lunga durata in modalità verticale. Ricordate che la lunghezza massima da mobile è di 15 minuti e da desktop è di 60 minuti. E’ una modalità nuova, per il pubblico a cui mirate di solito, vale la pena quindi sperimentare.
Facebook è la piattaforma che di solito viene scelta anche per il fatto che non pone molti limiti di lunghezza, un dato che lo si riscontra anche per quanto riguarda i video. Infatti, la durata massima dei Video su questa piattaforma è di ben 120 minuti. Non è detto che il miglior video debba durare 2 ore, anzi, tutt’altro. E’ dimostrato, quasi scientificamente, che la lunghezza ideale si attesti intorno al minuto e mezzo, quindi considerate questa lunghezza su cui realizzare le vostre performance video.
Anche in questo caso parliamo di video effimeri ed anche in questo caso dobbiamo parlare di video brevi ed accattivanti. La lunghezza di un Video in una storia è di 20 secondi, più lunga di 5 secondi rispetto a Instagram Stories. Secondi in più da sfruttare allora.
Facebook Live è stato rilasciato per Android nel 2016, dopo il rilascio per iOS, e da allora è stato un crescendo. Da tenere in considerazione che si tratta di una modalità dal vivo che permette una durata massima di 4 ore di diretta. Il consiglio è quello di ottimizzare la durata, sottolineando le parti salienti, mettendola a disposizione per la vostra audience sulla vostra pagina in versione on-demand.
Sapete che da un po’ di tempo è possibile adottare copertine in modalità video, molto coinvolgenti. La durata ottimale di questa forma di contenuto è tra i 20-90 secondi. E sapete anche che il video gira in loop, quindi potete tarare il video anche su una durata inferiore al minuto e mezzo.
Anche il profilo può essere caricato in video, anche in questo caso, se fatto bene, può risultare molto coinvolgente. Consiglio sulla durata massima è di 5-7 secondi, in alternativa potete caricare una GIF.
E passiamo ora a Twitter dove i Video, come ricordavamo prima sono molto coinvolgenti e molto apprezzati dagli utenti di questa piattaforma. I Video devono quindi ricalcare le caratteristiche della piattaforma all’insegna della rapidità e della brevità, quindi, nonostante la durata massima sia di 2 minuti e 20 secondi, cercate di mantenere una durata più breve. Anche 30 secondi possono bastare se si riesce a veicolare bene il messaggio.
YouTube è la piattaforma per antonomasia quando si parla di Video. Nel tempo gli utenti hanno costruito su questa piattaforma un proprio palinsesto, alternativo a quello della Tv (imposto). Di conseguenza, si tratta di una piattaforma complessa in termini di offerta di modalità e sta quindi a voi scegliere quella più adatta alle vostre esigenze. Di certo, se si tratta di video tutorial, la lunghezza ideale è quella di 45-90 secondi. Se in video è uno spot, allora mantenetevi tra i 15 secondi e 1 minuto di durata. Tenete presente che a durata video, quella più generalista, è di 2 minuti e mezzo.
Alcuni studi recenti ci dicono che il 75% degli utenti è ben predisposto a visualizzare video su questa piattaforma e il 67% di essi dichiara la visualizzazione di invita a compiere un’azione. Quindi, se forse questo vi sorprenderà, è forse il caso di prendere in considerazione anche questa piattaforma nella vostra strategia video. La lunghezza massima è di 30 minuti e, dopo tutto quello che abbiamo sin qui esaminato insieme, sperimentate la durata idela per quella audience.
Dopo questa panoramica sulla durata consigliata e ideale, è ben chiaro che non esiste una formula ben precisa. Se c’è un elemento che dovete certamente considerare è che, come è ormai conclamato da più parti, se il vostro video non dimostra da subito di essere coinvolgente, rischiate di perdere il 33% di pubblico nei primi 30 secondi. Dopo 1 minuto di perde addirittura il 45%.
I consiglio finale è quindi quello di concentrarsi prima sul contenuto, sulla capacità di coinvolgimento, solo dopo prendete in considerazione la durata ideale.
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Dipartimento della sanità e della socialità, Ufficio del medico cantonale ,Servizio di promozione e valutazione sanitaria, Canton Ticino
Per ogni generazione la scoperta della sessualità è un passaggio obbligato, affascinante ma allo stesso tempo impegnativo. In questa fase anche i ragazzi di oggi, come quelli di ieri, si addentrano in un territorio a loro sconosciuto. Come possono fare i giovani per scoprire, sviluppare e scegliere liberamente la loro sessualità nonostante l’onnipresenza di immagini a connotazione sessuale nella vita quotidiana? E come possono gli adulti accompagnarli verso una sessualità rispettosa e fonte di felicità nonostante la tendenza dei media a presentare una visione stereotipata della sessualità dei giovani, in cui l’eccesso e la precocità la fanno da padroni?
Il video StrusiAmo è stato creato da Giovanimazione (Associazione degli Animatori Socio-Culturali in ambito Giovanile della Svizzera italiana) con la partecipazione di sei centri giovanili ticinesi, che hanno affrontato il tema della sessualità giovanile in varie forme.
Il prossimo Seminario di Bienne si terrà il 12 e il 13 settembre 2013 e non a fine gennaio 2013 come previsto inizialmente. Per l’occasione la CFIG ha scelto il tema “Bambini, giovani e
consumo”, un soggetto appassionante e di grande attualità, ma anche vasto e complesso.
Il consumo ha numerose sfaccettature: si consuma per soddisfare i bisogni quotidiani, per trascorrere il tempo libero, ma anche per esprimere valori e identità. Come si muovono i bambini e
i giovani in un mondo del consumo sempre più complesso? Come reagiscono di fronte alla pubblicità e alle strategie di marketing sempre più sofisticate? Quali competenze devono trasmettere loro i
genitori, gli insegnanti, gli educatori e i media in quest’ambito?
Queste sono solo alcune delle domande che verranno trattate durante il prossimo Convegno della CFIG.
La CFIG ha manifestato l’intenzione di far esprimere anche i bambini e giovani sull’argomento e così è nata l’idea di un concorso di cortometraggi, che sarà lanciato in gennaio 2013.
Non dimenticate di prenotare sin d’ora le date del 12 e 13 settembre 2013. Il programmadettagliato sarà disponibile sul sito Internet www.ekkj.ch a
partire da giugno 2013.
Abbiamo accolto l’invito della Commissione Federale per l’Infanzia e la gioventù a partecipare al
seminario di Bienne, realizzando un video che riguarda il tema della sessualità in ambito giovanile. Il video, della durata di 12 minuti, è il risultato di un lavoro svolto all’interno di alcuni Centri giovanili del Cantone Ticino. I giovani - con l’accompagnamento degli animatori - hanno toccato alcuni temi legatialla sessualità. Con il materiale girato e con l’aiuto di una professionista di montaggio video abbiamo ottenuto questo filmato.
Il video non vuole essere un documento che riassume in breve tempo il concetto della sessualità,
bensì vuole essere una testimonianza sincera e spontanea di giovani che hanno voluto comunicare la propria idea rispetto a questo tema da diverse realtà territoriali.
Dati tecnici:
Titolo: “strusiAMO, giovani e sessualità
Formato: DVD Pal 16/9
Durata: 12 minuti/
Lingua: italiano/svizzero tedesco
Sottotitoli tedesco e italiano
Montaggio: JMS
Prezzo: fr. 20.- al pubblico, per soci di Giovanimazione: fr.10.-
Per ogni generazione la scoperta della sessualità è un passaggio obbligato, affascinante ma allo stesso tempo impegnativo. In questa fase anche i ragazzi di oggi, come quelli di ieri, si addentrano in un territorio a loro sconosciuto...... continua a leggere sul sito della Confederazione
Qui sotto puoi scaricare il pdf del rapporto CFIG "La sessualità dei giovani nel corso del tempo"